AL CAIRO PER UN GIORNO

12 Maggio 2023

È con immenso piacere che ti comunico, che in questo articolo ti racconterò della realizzazione di uno dei miei sogni di tutta una vita:

VEDERE LE PIRAMIDI!


Prima di cominciare a parlarti delle piramidi però, devo partire raccontandoti la gita fin dal suo inizio…
Nello scorso articolo, avevo accennato al fatto di aver prenotato i miei tour tramite “Get your guide” e devo dire che ne sono stata molto soddisfatta.

Se si vuole raggiungere il Cairo partendo da Sharm el-Sheikh a buon prezzo, il viaggio in pullman è l’opzione che vi consiglio di scegliere.
Ad eccezione se si ha dei figli: il viaggio è davvero molto lungo e tosto, infatti il totale trascorso sul pullman è di circa 27 ore:
si parte all’una di notte circa e si rientra in hotel intorno le ore 3:00 della mattina successiva. Come dicevo il viaggio in pullman è stato lungo e stancante ma, a mio parere, ne è valsa tutta la pena!

Prima tappa: Museo Egizio

La prima tappa di questa fantastica escursione è stata al museo degli Egizi.
Qui ci attendeva la nostra guida italiana, la quale ci ha tenuto compagnia fino al momento del nostro rientro verso Sharm el-Sheikh.

La visita al museo è stata abbastanza breve, poco più di un’ora, ma nonostante questo la nostra guida è riuscita a darci un’infarinatura abbastanza sbrigativa, mostrandoci e spiegandoci le cose più importanti.
Ad essere sincera, questa parte non mi è piaciuta particolarmente, perché dentro il museo c’era il MONDO!
Per farvi capire quanto fosse affollato, bisognava tenersi attaccati a qualcuno del gruppo per non rischiare di perdersi di vista e dunque esser costretti ad uscire e aspettare nel punto di ritrovo che il gruppo finisse il tour.
Oltre a questo fattore molto scomodo, una parte del museo era chiusa per il trasferimento delle mummie dei faraoni in un nuovo museo ancora in fase di costruzione: i
l Grand Egyptian Museum, situato di fronte alle piramidi di Giza e che dovrebbe finire pronto entro fine di quest’anno.

Seconda tappa: Mini crociera sul Nilo

Finita la visita, siamo corsi a fare una mini gita in barca sul Nilo:
fiume estremamente importante qui in Egitto, infatti tutte le città egiziane sono nate e possono continuare a esistere proprio grazie di esso.
Il colore delle sue acque è di un verdone molto poco invitate, ma la guida ci ha spiegato che deve quel colore al fondale pieno di alghe.
Infatti, se si prendeva l’acqua con un bicchiere, l’acqua era davvero limpida!
Finito il giro in barca, ci siamo recati al museo della pergamena:
lì ci hanno mostrato e spiegato come viene creata e come riconoscerla dai falsi.
Da qui siamo finalmente giunti al ristorante a buffet dove abbiamo pranzato tutti insieme e sempre di corsa ovviamente….

Terza tappa: Le piramidi e la sfinge

Bene, ora arriva la parte più bella di questa esperienza al Cairo: le piramidi!
Ammetto che appena le ho viste da lontano, quando ho finalmente realizzato che il mio sogno si stava per realizzare, ho un po pianto per l’emozione.

Il tempo di permanenza per la visita delle piramidi era di un’ora, nel quale si poteva scegliere se visitare l’interno di una piramide, arrivare al punto panoramico delle tre piramidi con i cammelli, oppure visitarle semplicemente dall’esterno.
Sotto consiglio della nostra guida, ho deciso di optare per la seconda opzione, ovvero il giro in cammello al punto panoramico!
Anche se ho sempre desiderato visitare l’interno delle piramidi ma, essendo semplicemente dei tunnel lunghi, stretti, bassi, affollati, caldi e pieni di umidità, per questo viaggio ho preferito godermi un bel panorama, rimandando la visita alla prossima volta!

Il giro con i cammelli è stato davvero bello:
è durato 50 minuti e, arrivati al punto panoramico, il proprietario dei cammelli ci ha fatto da fotografo. Molto gradita la sua allegria e fantasia nelle foto.

Scorri le immagini


Poco distante dalle piramidi, c’era la nostra ultima tappa sempre di un’ora: LA SFINGE.
Dal parcheggio, dopo aver acquistato del bere per idratarci dal grande caldo, ci siamo diretta alla sfinge per fare qualche foto.
Grazie alla nostra guida in viaggio con noi, abbiamo dei ricordi molto carini e si….anche da turisti.

Infine, prima di rientrare, abbiamo fatto una piccola tappa in un bazar di profumi.
Alcuni erano davvero buonissimi, altri invece avevano effetti curativi.
Infine, dopo aver preso un kebab d’asporto, alle 18 abbiamo iniziato il nostro lungo viaggio di rientro.

Ed eccoci arrivati alla fine di questa emozionante escursione.
Come già detto, ne sono rimasta molto soddisfatta nonostante sia stata un’escursione mirata principalmente sulla quantità delle cose da visitare piuttosto che sulla qualità.
Infatti so già che tornerò a visitare Il Cairo e questa volta mi prenderò qualche giorno per poterla visitare come si deve e per poter finalmente visitare le piramidi al loro interno.
E perché no… Magari completando il tutto con una delle crociere più belle al mondo: la crociera sul Nilo!

Alisia’s Adventures

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